L’art. 468 c.c., nel delineare il perimetro di applicazione dell’istituto giuridico della rappresentazione, sia in relazione alla successione ex lege, sia con riferimento alla successione testamentaria, stabilisce che essa abbia luogo a favore dei discendenti legittimi del chiamato che, nella linea retta, sia il figlio e, in quella collaterale, il fratello o la sorella del defunto. Sono pertanto esclusi dalla rappresentazione i discendenti del nipote abiatico (espressione comunemente utilizzata nella lingua italiana per indicare il “nipote del nonno”).
(Cassazione 28/10/2009, n. 22840)